Bernard Arnault non ha nessuna intenzione di fermarsi. Il presidente e CEO di Lvmh continua a stupire e piazza un altro colpo clamoroso nell’hospitality di lusso internazionale. Il re del lusso ha rilevato lo storico hotel Cap Estel, complesso da sogno che domina il promontorio di Èze in Costa Azzurra.
Secondo la stampa francese l’operazione sarebbe stata portata a compimento attraverso la sua holding Groupe Agache e si tratterebbe di un affare a cifre galattiche. Un’acquisizione da ben 200 milioni di euro che amplierebbe in termini significativi il patrimonio del gruppo che fa capo ad Arnault. Cap Estel è ubicato a 15 km da Nizza e a 7 km dalla cittadina di Eze e dal Principato di Monaco.
Situato sull’omonimo Capo di Estel, l’Hotel Cap Estel è una struttura da favola che si affaccia sul mare e offre camere e suite lussuose, una spiaggia privata, piscine coperte e all’aperto, un giardino e un centro benessere. Costruito nel lontano 1899 dallo scrittore irlandese Franck Harris, amico di Oscar Wilde, Cap Estel è un hotel considerato tra le dimore più iconiche del Vecchio Continente ed accoglie da sempre una clientela di prestigio.
“Cap Estel – come evidenziato da PambiancoNews – è dotato di 20 suite e camere, giardini, spa, un ristorante gourmet e una scacchiera gigante affacciata sul mare, la proprietà è arroccata su una penisola privata di due ettari, nascosta tra Monaco e Cap-Ferrat. Negli anni la struttura è passata nelle mani di diversi aristocratici, artisti e industriali”.
Ma, come detto, Bernard Arnault vuole investire ancora. il ceo di Lvmh sta continuando ad acquistare residenze private e hotel e al contempo prosegue il consolidamento della presenza attiva dei suoi brand nei territori. L’obiettivo è quello di rafforzare con altre iniziative mirate la posizione dominante di Louis Vuitton Moët Hennessy nel panorama del lusso mondiale. I prossimi mesi potrebbero portare, in tal senso, importanti novità.
Tra le prossime mosse di monsieur Arnault – secondo indiscrezioni apprese da TN24 – potrebbe esserci ancora Taormina, meta strategica di Lvmh in Italia ed in particolare considerata ormai hub di riferimento assoluto nel Mezzogiorno. Ci sarebbero importanti conferme in questa direzione.
Lvmh può contare a Taormina sulla proprietà di due hotel a 5 stelle, tre boutique e un cocktail bar. La Perla dello Ionio potrebbe essere ancora una volta al centro di nuovi investimenti. Attenzione ai prossimi mesi che potrebbero così riservare ulteriori novità nella galassia siciliana di Lvmh, con il colosso francese pronto a cogliere le opportunità del mercato per ampliare la sua proposta ed arricchire la qualità già altissima dell’offerta al pubblico.
