TAORMINA – Ad un anno di distanza dalla chiusura della precedente gestione, ha riaperto nelle scorse ore le sue porte al pubblico il Mocambo di Taormina, nella sua nuova veste ora a cura di Dolce & Gabbana.
Al momento non c’è stata inaugurazione ufficiale, sabato è avvenuta la riapertura in sordina dello storico locale adesso preso in gestione dalla famosa maison internazionale di moda. Il via libera – come era stato anticipato da TN24 – era avvenuto nelle ore precedenti con la formalizzazione dello schema di convenzione tra il Comune di Taormina e D&G su alcuni spazi di pertinenza comunale, nell’ambito cioè dell’azione impositiva dettata dall’ente sui sottosuoli. L’intenzione e l’aspettativa era quella di aprire già a metà luglio ma poi le questioni burocratiche avevano fatto slittare l’inaugurazione e così si è scelto di aprire intanto l’attività senza rimandare ulteriormente.
Il Mocambo Dolce & Gabbana, sottoposto in questi mesi ad un piano di interventi di ristrutturazione e ammodernamento, è decisamente diverso da quello del passato, ed è caratterizzato anche e soprattutto dalla presenza della boutique di lusso presente nel ritrovo, lungo tutta la superficie del piano primo ed in parte anche negli spazi interni al piano terra. All’esterno i tavoli per la clientela. In un mix di innovazione e tradizione, viene esaltato dagli stilisti D&G lo stile tipicamente siciliano nel contesto moderno di una vetrina internazionale.
Dello storico bar icona e simbolo della dolce vita di Taormina rimane, invece, il caratteristico murales a testimonianza di ciò che è stato e ha rappresentato in altre epoche questo luogo magico, per il quale è iniziata una nuova era. Il capitolo che si è aperto ieri si inquadra in una fase di profondo cambiamento in atto per la città, dove il lusso e l’arrivo dei top brand stanno diventando fil rouge e mood dominante del tessuto economico-commerciale.
Il nuovo Mocambo in queste ore accende sui social il confronto tra entusiasti e nostalgici. Si registra la valutazione positiva da parte di coloro che plaudono al nuovo stile del locale di questa versione targata D&G e quelli che, invece, la vedono in maniera decisamente diversa e rimpiangono l’anima taorminese del “vecchio” Mocambo. C’è chi plaude a D&G e chi, invece, si sarebbe aspettato probabilmente altro. Il dibattito è solo all’inizio. Intanto il “battesimo” del nuovo Mocambo è diventato realtà e altre sorprese sono destinate a registrarsi da qui a breve.
