TAORMINA – Taormina si conferma sempre di più la Città dei due sindaci. Mai definizione fu più corretta e significativa nelle dinamiche della stagione amministrativa che prosegue sempre più all’insegna dell’asse totale tra il sindaco eletto dai taorminesi, Cateno De Luca, e quello incaricato da De Luca, Massimo Brocato. E proprio per Brocato che ha lasciato la posizione di esperto con pieni poteri per diventare il presidente della neonata azienda Patrimonio Taormina, è arrivato adesso un altro incarico di responsabilità.
Con la determina dirigenziale n. 887 del 28/05/2025 è stato affidato a Brocato l’incarico di “Supporto al Rup – Ufficio del Soggetto Attuatore del Commissario Delegato ex d.g.r. n.98/202. Come si sa, il sindaco (quello ufficiale) De Luca è soggetto attuatore nominato dal dirigente generale del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, Salvo Cocina, a sua volta commissario delegato dal governatore Renato Schifani, per lo stato di emergenza concernente la Via Garipoli. E adesso la posizione di supporto al responsabile unico di progetto, che è l’ing. Vincenzo Barbagallo dell’Ufficio tecnico comunale, è stata affidata all’ingegnere Massimo Brocato.
“Si è proceduto ad indire gara – si legge nella determina in oggetto – per l’affidamento diretto su piattaforma telematica “Tutto Gare” del Comune di Taormina, ai sensi dell’art. 50 comma 1 lettera b) del D. Lgs. 36 del 2023, per il Supporto al RUP – Ufficio del soggetto attuatore del Commissario Delegato EX D.G.R. n. 98/2025”. Tra le figure professionali per l’affidamento del servizio di cui all’oggetto, è presente l’ing. Massimo Brocato, iscritto all’Albo degli Ingegneri della Provincia di Messina, che possiede i requisiti richiesti;
Considerato che, consultando l’operatore economico, si è proceduto, su piattaforma telematica “Tutto Gare” del Comune di Taormina, alla Trattativa Diretta in data 02.10.2024, invitando a presentare offerta, esclusivamente l’ing. Massimo Brocato, che, ha offerto il ribasso del 10,00% (Trattativa Diretta) sull’importo del servizio a base d’asta di €. 22.407,43 e pertanto l’importo del servizio, risulta essere pari ad € 20.166,69, oltre ad I.V.A. al 22% e Cassa Previdenza Ingegneri e Architetti del 4%, per un totale di
€. 25.587,50″.
La determina che fa riferimento allo “stato di crisi e di emergenza regionale, per la durata di mesi sei, nel comune di Taormina, per le criticità della viabilità causate dall’interruzione della via Garipoli, a seguito di dissesto idrogeologico” – cita nello specifico la “Messa in sicurezza tratto viario di accesso al centro storico di Taormina lungo la via San Pancrazio nei pressi del parcheggio San Pancrazio”, richiamando però in premessa che sono stati complessivamente individuati come “interventi urgentissimi di fase 1” la “messa in sicurezza della viabilità residua per la via Crocifisso, la via Pirandello e la via Von Gloden, nonchè la messa in sicurezza di aree a parcheggio a Villagonia ed in piazza Goethe”.
“L’offerta presentata dall’ing. Brocato – continua la determina n. 887 del 28/05/2025 – risulta congrua ed in linea con i valori di mercato, rispondente quindi alle esigenze dell’Ente”. La somma di €. 25.587,50 verrà reperita, “per metà, a carico del bilancio regionale, a valere sulle disponibilità del capitolo del bilancio della Regione 215702 “Fondo di riserva per le spese impreviste”, e per la restante metà a carico del comune di Taormina giusto capitolo di bilancio, in parte spesa, n. 11012.02.01101202 istituito con deliberazione di giunta comunale n. 103 del 18/04/2025”.
Dunque la prima linea del governo di Taormina continua ad essere un discorso che comincia e finisce con i due sindaci. Il resto è contorno. A qualche chilometro di distanza, più giù, tutti gli altri, ad accompagnare i due sindaci.
E – come anticipato da TN24 il 28 maggio scorso – attenzione perchè non è finita qui e dopo la presidenza della Patrimonio Taormina e l’incarico di “Supporto al Rup” potrebbe arrivare altro per Brocato. Ricordiamo: “Per il sindaco ombra c’è all’orizzonte un premio. Un regalo, anzi un “regalone”. Con il fiocco francescano ovviamente”.
