TAORMINA – Un uomo di 56 anni è stato arrestato dalla Polizia locale di Taormina per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo, residente a Taormina, poco prima, si trovava nei pressi della Cattedrale, dove si stava per svolgere un matrimonio.
Lo stesso si era avvicinato ad una giovane donna e con fare insistente e molesto le chiedeva l’elargizione di una somma di denaro, a titolo di questua. La donna, di nazionalità canadese, palesemente infastidita, a quel punto ha attirato l’attenzione di un operatore del comando di Polizia locale e ne ha chiesto l’intervento al fine di allontanare l’individuo.
La persona ha fatto ingresso presso i locali del Comando di Polizia locale e, dopo aver proferito diversi epiteti agli operatori della Polizia locale, si è scagliato con calci e pugni contro il Comandante, Daniele Lo Presti, ed il vice-comandante, Alessandro Munnia, nel frattempo intervenuti per gestire la vicenda, e che hanno subito lesioni giudicate guaribili in 5 e 7 giorni.
A questo punto il 56enne è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale su disposizione del sostituto procuratore di turno presso il Tribunale di Messina, dott. Accolla. In data odierna il giudice del dibattimento, dott.ssa Maccarrone ha convalidato l’arresto è rinviato il processo al 19 febbraio 2024.