TAORMINA – Il Consiglio comunale di Taormina tornerà a riunirsi il 12 luglio per discutere e votare la nomina del nuovo direttore generale di Asm, individuato nella figura di Salvatore Sparta’, con relativa proposta avanzata al Civico consesso dal CdA dell’azienda, ma non mancano i fermenti sull’iter proprio all’interno della maggioranza.
La vicepresidente del Consiglio comunale, Alessandra Caltabiano, ha chiesto ad Asm la trasmissione degli atti riguardanti la procedura alla quale nei mesi scorsi si erano candidati in due: Nunzio Priolo (poi scelto e nominato dg di Asm ma dimissionario dal 1 luglio scorso e quindi rientrato al Parco Fluviale dell’Alcantara) e lo stesso Sparta’, che adesso il Cda ha proposto come successore del dg dimissionario.
Caltabiano ha richiesto una serie di atti tra cui la copia della domanda di partecipazione dello scorso novembre 2021 ed “il verbale dei colloqui del 9/12/2021 con i candidati al posto di direttore generale”.
“Richiedo inoltre di conoscere – scrive Caltabiano al presidente di Asm Alfio Auteri – l’esito della verifica del possesso dei requisiti previsti per la nomina a D.G. di Asm del candidato Salvatore Spartà (così come previsto dalla delibera del cda di Asm del 1/7/2022)”.
In sostanza, Caltabiano ha richiesto gli atti per una verifica dei titoli di idoneità del professionista a ricoprire l’incarico in oggetto. In particolare la consigliera intenderebbe accettare se vi fossero i titoli richiesti da Asm nel momento in cui si svolse nei mesi scorsi la procedura di gara indetta dall’Azienda Servizi Municipalizzati che poi, come detto, aveva portato dopo i colloqui alla nomina di Priolo. Asm, infatti, per la successione del dimissionario Priolo ha deciso di attingere a quella stessa procedura e ha richiesto al Consiglio comunale di ratificare con propria delibera questa indicazione come avvenne anche in precedenza.
Spartà è un funzionario della Regione Siciliana, collocatosi in part-time per svolgere l’attività di libero professionista, è coadiutore dell’Agenzia Beni Confiscati alla Mafia e del Tribunale di Catania. Dal 2020 ha assunto il ruolo di direttore generale della Patrimonio Messina Spa ed è amministratore delegato del Distretto Taormina Etna, ente dove ha lavorato con l’attuale sindaco di Taormina, Mario Bolognari negli anni in cui quest’ultimo presiedeva il distretto.
Al momento in Asm la posizione di direttore generale viene temporaneamente occupata dal Comandante della Polizia locale Agostino Pappalardo, al quale è stato chiesto di ricoprire questo ruolo per alcuni giorni sino alla nomina, che dovrebbe avvenire in settimana entrante, di Sparta’. La nomina di un dg ad interim è stata disposta anche per fare fronte alle incombenze quotidiane come i mandati di pagamento e le scadenze amministrative dell’azienda.