Un altro test nucleare, l’ennesima provocazione Kim Jong-un all’indirizzo del mondo. Nei giorni della follia di Vladimir Putin e della guerra scatenata dalla Russia in Ucraina, il dittatore della Corea del Mondo spaventa la comunità internazionale testando un’arma tattica.
Dopo la grande festa per i 110 anni della nascita di Kim Il-sung, “il Presidente eterno”, nonno dell’attuale leader Kim Jong-un, la Corea del Nord ha annunciato di aver provato un nuovo tipo di arma, progettata, probabilmente, per trasportare una testata nucleare sul campo di battaglia.
E ciò avviene esattamente un giorno prima che i suoi principali rivali, gli Stati Uniti e la Corea del Sud, questo lunedì inizino le esercitazioni militari annuali che Pyongyang vede come il fumo negli occhi, come se fosse la prova di un’invasione.
Il test, la tredicesima serie di lanci di missili da parte nord-coreana solo quest’anno, arriva con la preoccupazione che la Corea del Nord possa presto condurre un nuovo test nucleare. Secondo l’intelligence di Seul, il test nucleare nord-coreano – sarebbe il settimo – potrebbe avvenire il 25 aprile, anniversario della fondazione dell’Esercito popolare coreano.
L’agenzia ufficiale Korean Central News Agency (KCNA) – senza citato il luogo del lancio – ha dichiarato che l’arma testata ha “un grande significato nel migliorare drasticamente la potenza di fuoco delle unità di artiglieria a lungo raggio in prima linea, migliorando l’efficienza nel funzionamento delle armi nucleari tattiche e la diversificazione delle loro missioni di fuoco”.
E nelle stesse ore “Ciccio” Kim si è anche reso autore di un altro gesto decisamente differente, per provare a smorzare i toni e spostare l’attenzione dall’ennesimo test nucleare. Ha deciso di regalare una casa all’annunciatrice tv Ri Chun Hi, in un nuovo complesso residenziale a Pyongyang, capitale della Corea del Nord. A donarla con una fastosa cerimonia è stato il leader nordcoreano in prima persona, Kim Jong Un, con festeggiamenti celebrati con l’abituale enfasi. Così ha voluto premiare la fedeltà della veterana anchorwoman. Ha 78 anni, e per oltre cinquanta ha raccontato ai nordcoreani notizie come il decesso del padre del regime comunista Kim Il Sung o i primi test nucleari.
