TAORMINA – Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, attacca l’europarlamentare di FI, Marco Falcone. Al centro dell’intervento di De Luca, nell’ambito della sua relazione sull’attività amministrativa, un finanziamento che sarebbe stato tolto alla Città di Taormina nel periodo in cui Falcone era assessore regionale.
Ad accendere la discussione un intervento del coordinatore locale di Forza Italia, Nunzio Corvaia: “Non so se De Luca sia a conoscenza di un finanziamento per le case popolari di Trappitello. Mi risulta che c’era un finanziamento da 2 milioni e 600 mila euro, per il quale a suo tempo mi sono adoperato anch’io. Non so se questo iter sia ancora in vita e chiedo di sapere come stanno le cose”.
“Mi viene posta la questione di un finanziamento sulle case popolari di Trappitello (Taormina) – ha detto De Luca -. Mi viene chiesto, quindi, che fine abbia fatto quella somma e allora rispondo che la Giunta di Governo un anno e mezzo fa ha preso quei soldi e li ha trasferiti su Palermo. Abbiamo aperto un ragionamento perché l’assessore Falcone, allora, da questo punto di vista, purtroppo ha fatto un grave errore. Ho interloquito con il direttore Giacobbe e so come stanno le cose. Ho già trasferito al presidente della Regione, Schifani, e all’assessore Aricò la richiesta di avere nuovamente assegnate quelle risorse. Il progetto era già cantierabile e ovviamente c’è stato un colpo di mano che non aveva alcun senso. Quei soldi sono finiti a Palermo e tra l’altro non sono stati neanche spesi. Quindi oltre al danno c’è stata anche la beffa”.
