HomePoliticaCaso Campagna, nuova interrogazione di Pietrafitta (FI) sulla presunta incompatibilità

Caso Campagna, nuova interrogazione di Pietrafitta (FI) sulla presunta incompatibilità

TAORMINA – Il consigliere metropolitano, prof. Carmelo Pietrafitta, non molla la presa sul “caso Campagna”. L’esponente di Forza Italia ha trasmesso una nuova comunicazione ufficiale al sindaco della Città Metropolitana di Messina in merito all’interrogazione già presentata sulla presunta incompatibilità di Pippo Campagna.

Il consigliere Pietrafitta, che nella sua nuova comunicazione ha anche proceduto alla correzione di alcuni refusi della precedente nota, sottolinea come “le Città Metropolitane rivestano un ruolo fondamentale nella tutela ambientale, occupandosi della gestione dei rifiuti, delle bonifiche, della valutazione dell’impatto ambientale, della protezione del territorio e delle risorse naturali. Competenze che coincidono, almeno in parte, con le attività svolte dall’ASM di Taormina nei settori dei Servizi Ambientali e della Gestione dei Rifiuti”.

“Al di là di ogni facile sarcasmo – dichiara il prof. Pietrafitta – ritengo doveroso che venga fornita una risposta seria, puntuale e trasparente ai quesiti che ho formalmente posto. È essenziale che il Consiglio Metropolitano sia messo nelle condizioni di operare con piena efficacia e nel rispetto delle regole”.

Il consigliere di Forza Italia conclude “ribadendo l’importanza del rispetto istituzionale, non solo nei confronti dei rappresentanti eletti, ma soprattutto verso i cittadini che continuano a credere nella buona politica e nei suoi valori: «Credo nel rispetto istituzionale. Nel corso della mia storia politica, non mi sono mai permesso di dileggiare un consigliere comunale soltanto perché magari aveva erroneamente riportato un riferimento normativo. Il rispetto è alla base di ogni rapporto, a tutti i livelli”.

“In allegato alla comunicazione – così come già trasmesso nella prima interrogazione, che il sindaco Basile ha scelto di ignorare – sono stati nuovamente inclusi il testo completo dell’interrogazione e le due determine sindacali oggetto del quesito”, aggiunge Pietrafitta.

ARTICOLI CORRELATI

POTREBBE INTERESSARTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

35,880FansMi piace
14,200FollowerSegui