TAORMINA – Il Comune di Taormina lancia il piano di ristrutturazione del Capalc, l’ex scuola convitto albergo di contrada Sant’Antonio. L’esecutivo ha deciso di aderire alla procedura di avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione che concerne la presentazione di manifestazioni di interesse per la costruzione di nuovi asili nido nella fascia 0-2 anni e/o per la riconversione di edifici pubblici non già destinati ad asilo nido nell’ambito del PNRR (Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione – dagli asili nido alle Università – Piano per asili nido e scuola dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”), finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU per la “Ristrutturazione di una porzione della struttura Capalc sita a Taormina, da adibire ad asilo nido”. Il tutto per un costo parametrico di 20.000.000 per la riconversione di edifici esistenti non già destinati ad asilo, e da ciò si calcola 20.000. € per 50 bambini, quindi Un milione di euro complessivi.
I tempi dovrebbero essere poi stretti per la fase attuativa, visto i Comuni beneficiari delle somme devono aggiudicare i lavori entro il 31 agosto 2025 e terminarli e collaudarli entro e non oltre il 30 giugno 2026. La delibera esitata dalla Giunta è stata proposta dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Alessandra Cullurà e dal dirigente dell’Ufficio Tecnico, ing. Vincenzo Barbagallo. L’iter è stato istruito dall’esperto del sindaco, Massimo Brocato, che in questa legislatura a Taormina ha la funzione di “supervisore” dell’attività amministrativa del Comune.