TAORMINA – Arriva un importante aggiornamento sul piano di emergenza per la viabilità che interesserà la Città di Taormina nel periodo di indisponibilità della Via Garipoli, chiusa al transito veicolare da stanotte e per i prossimi 109 giorni.
Nella mattinata odierna si è verificato un momento di aspro confronto tra i vertici di Asm e Interbus e, a quanto risulta, non sono mancate scintille in merito alle modalità di gestione dei servizi di collegamento tra il centro storico ed il parcheggio ex Ferrovie, a Villagonia, di cui è proprietaria dal 2018 la società Interbus.
ASM CON ATM E VETTORI PRIVATI. Asm, in riferimento ai servizi di trasporto dell’utenza ed in particolare per fare fronte alle esigenze dei bus crociere e turisti che dovranno spostarsi tra il parcheggio di Villagonia e il centro cittadino ha ipotizzato il coinvolgimento di altre aziende in zone, come Atm Messina ed è stato anche contattato un altro vettore privato.
L’ANNUNCIO DI INTERBUS. Di diverso avviso è Interbus che interviene per fare chiarezza sulle modalità di utilizzo del parcheggio Taormina/Giardini Carpark/Interbus. Sulla questione, così, arriva una presa di posizione ufficiale da parte dei vertici Interbus, con un annuncio a TN24. “Interbus è sempre stata vicina alle esigenze di questo territorio – spiega il direttore dell’azienda ennese, ing. Mario Nicosia – e lo sarà, a maggiore ragione in questo momento di difficoltà per la Città di Taormina, dovuto alla chiusura della Via Garipoli a causa di una frana. Ci faremo carico, certamente, di intensificare il collegamento tra Taormina e il parcheggio di Villagonia, con una maggiore frequenza delle corse con i nostri mezzi, per venire incontro a tutta l’utenza. Per quanto riguarda il parcheggio nell’area di nostro proprietà sarà applicata una tariffa di 100 euro per i bus che dovranno usufruire di questa area, con il trasferimento gratuito da e per Taormina di cui si farà carico l’azienda che gestisce il parcheggio di Villagonia”. Il direttore di Interbus rimarca sull’ipotesi di un coinvolgimento nel piano di altri vettori privati: “Non la riteniamo una soluzione idonea. Per quanto ci riguarda, posso soltanto dire che noi certamente faremo uno sforzo importante”.
NO AD ALTRI VETTORI. Oltre ai mezzi che impiegherà l’Azienda Servizi Municipalizzati Taormina (che non intende rinunciare all’idea di avvalersi pure dei rinforzi Atm) insomma, l’emergenza vedrà in campo Interbus, con l’azienda ennese che chiarisce di essere “pronta a fare la propria parte” e, di riflesso, sgombra il campo dalla prospettiva di un allargamento del piano di emergenza ad altri vettori privati che Asm vorrebbe coinvolgere nella gestione dei servizi di collegamento tra centro e Villagonia concernenti il parcheggio Taormina/Giardini Carpark/Interbus.
