Il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle, Nuccio Di Paola, ha commentato così la decisione del presidente della Regione di sospendere Ferdinando Croce dalla direzione generale dell’Asp Trapani per la vicenda dei ritardi nella consegna dei referti istologici ai pazienti oncologici.
“La sanità in Sicilia dopo 7 anni di gestione della destra è allo sbando – scrive Di Paola in un post social -. Il caso di Trapani rischia di essere la punta dell’iceberg. Croce doveva dimettersi molto tempo fa e alla fine non l’ha fatto, è dovuto intervenire il presidente Schifani anche lui con notevole ritardo, lo stesso presidente che prima lo ha nominato. Schifani interviene solo dopo il clamore mediatico che il caso ha generato e mi chiedo: sarebbe comunque intervenuto se non ci fosse stata la stessa ondata di indignazione generale? Trapani è l’unico caso di inefficienze e di ritardi in Sicilia?“.
“Se veramente vogliamo cambiare la nostra terra – conclude Di Paola – dobbiamo buttare fuori la politica dalla sanità. Per questo richiedo nuovamente la calendarizzazione del disegno di legge del M5S e l’immediata convocazione di una seduta d’aula monotematica sul caso con la presenza del presidente Schifani e di tutto il Governo. I Siciliani hanno diritto di sapere”.