L’annuncio di Donald Trump che gli Stati Uniti potrebbero “prendere il controllo” della Striscia di Gaza e trasferire la popolazione palestinese in altri Paesi, è stato condannato in tutto il Medio Oriente e oltre e, dall’altro lato, celebrato da parte del governo di Israele.
Durante una conferenza stampa con il premier israeliano Benjamin Netanyahu a Washington martedì, Trump ha dichiarato che “gli Stati Uniti prenderanno il controllo della Striscia di Gaza” e ne faranno una “Riviera del Medio Oriente”.
Per il presidente Usa i palestinesi “non possono vivere a Gaza in questo momento”, dopo 15 mesi di guerra tra Israele e Hamas e di devastazione nella Striscia. L’ipotesi non è stata “presa a cuor leggero”, ha proseguito aggiungendo di avere il sostegno da parte di altre leader con i quali ne avrebbe discusso, senza citare chi.
Fonte: Euronews Italia