TAORMINA – Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, ha rinnovato l’incarico di esperto fino sino al 31 dicembre 2025 all’ing. Massimo Brocato. Si prolunga così il rapporto con il professionista al quale De Luca in questa legislatura ha affidato il compito di fungere, in sostanza, da suo alter ego alla guida di Palazzo dei Giurati, chiamato a supervisionare l’operato degli assessori, dei consiglieri di maggioranza e degli uffici comunali. Il decreto sindacale che allunga sino al 31 dicembre 2025 l’incarico a Brocato era, insomma, soltanto una pura formalità e va a ratificare una prosecuzione mai in discussione del mandato all’attuale n.2 di Palazzo dei Giurati.
De Luca, tra l’altro, potrebbe decidere di rassegnare le sue dimissioni da sindaco già nel 2026, nell’ottica dei suoi piani politici futuri, con l’obiettivo prioritario fissato per le Regionali (e le Politiche) del 2027. In questi giorni il sindaco di Taormina ha ripreso il suo tour politico in giro per la Sicilia nel tentativo di provare a recuperare i consensi persi da Sud chiama Nord, che nell’anno appena trascorso è passata dal 24% delle Regionali 2022 al 7,6% delle Europee 2024. De Luca si concentra, insomma, sull’esigenza di far riprendere consistenza al suo movimento nell’anno che lo porterà all’accordo con il centrodestra e in una fase in cui si appresta a definire i relativi accordi.
Ecco perché, con particolare riferimento ai suoi momenti di assenza per altri concomitanti impegni, De Luca ha dato carta bianca al suo esperto e continuerà a lasciare le chiavi del palazzo di Taormina a Brocato, di fatto chiamato a reggere le sorti della casa municipale e quindi a svolgere il ruolo di “sindaco ombra”.
De Luca, di concerto con Brocato, ha già avviato le valutazioni per la scelta del futuro candidato sindaco che esprimerà questa maggioranza alle prossime elezioni Amministrative.