TAORMINA – Il Comune di Taormina lancia un avviso pubblico che riguarda (anche) i locali de La Giara ma la società che si era aggiudicata il bando di gara prima aggiudicato e poi revocato per la gestione dell’immobile, non molla e rilancia la sfida alla casa municipale.
Palazzo dei Giurati ha indetto un avviso avente ad oggetto “l’individuazione di soggetti privati per la raccolta di proposte di investimento volte alla realizzazione di piani di sviluppo, nelle aree dismesse o in disuso, delle infrastrutture e dei beni immobili in disuso di proprietà comunale”.
Sulla vicenda l’imprenditore Tony Pennisi, responsabile della società La Giara GT Srls, fa sapere di voler continuare la sua battaglia per rimettere in discussione il destino de La Giara, lo storico night sul quale il Comune ha deciso di annullare l’appalto che ne disponeva l’affidamento per 6 anni in locazione, iter a suo tempo indetto dalle precedenti Amministrazioni.
“Apprendo dal giornale TaorminaNews24 la notizia di un avviso di gara indetto dal Comune di Taormina per i locali de “La Giara” – fa sapere Tony Pennisi -. Lo voglio chiarire subito: non mi arrendo. La mia società è stata espropriata di un diritto acquisito in sede di gara: ma l’esito di una gara non può essere bypassato. Come i taorminesi ricorderanno, ho chiesto spiegazioni anche pubblicamente ma non le ho avute. Questa mossa scellerata del Comune di Taormina conferma che siamo di fronte ad una vicenda in cui non c’è una buona fede. Abbiamo subito ingiustizie varie, l’aggiudicazione del febbraio 2023 alla nostra società non può essere cancellata con un colpo di penna o una pacca sulle spalle. Adesso confido nel lavoro dei nostri legali, gli avvocati Francesco Lo Re e Giuseppe Asmundo, e rimango fiducioso nella giustizia. Soprattutto confido nella decisione che prenderà il Tar di Catania, che si pronuncerà in merito il 12 marzo 2025, affinché si possa mettere la parola fine a questa farsa che dura ormai da 6 lunghi anni”.