TAORMINA – Bernard Arnault punta forte su Taormina e adesso guarda anche alle opportunità nel comprensorio del primo polo turistico siciliano. Il “re” del lusso proprio nel periodo di Natale ha piazzato da queste parti un altro colpo importante. E allora eccolo il “regalo” sotto l’albero che si è da poco concretizzato.
Il proprietario di Lvmh – secondo quando appreso in esclusiva da TaorminaNews24 – avrebbe rilevato un immobile di circa 2 mila 500 mq a pochi passi da Taormina, nel territorio di Giardini Naxos. Si tratta di un edificio su tre livelli, che si estende su quasi 7 mila mq di terreno, composto da 43 camere che, negli intendimenti della multinazionale francese, dovrebbe ora essere ristrutturato e rifinito per diventare un punto logistico di riferimento a disposizione del personale del gruppo che opera nelle strutture di proprietà a Taormina. Si tratterebbe, insomma, di un complesso che avrebbe la precisa destinazione di porsi al servizio delle attività di Lvmh a Taormina, dove avrebbero sede alcuni alloggi per lo staff di Lvmh.
L’affare – stando a quanto risulta in esclusiva a TN24 – sarebbe stato portato a compimento con la proprietà dell’immobile per una cifra sui circa 2 milioni di euro. Arnault avrebbe superato, tra l’altro, la concorrenza di altri importanti imprenditori della zona che si erano interessati a questo stesso immobile. Monsieur Louis Vuitton ha puntato l’obiettivo e con un rilancio in extremis ha chiuso la trattativa. D’altronde la disponibilità economica è l’ultimo dei problemi per l’impero del lusso guidato dall’uomo più ricco del mondo.
The King of Luxury è letteralmente scatenato, e come anticipato sempre dal nostro giornale il 15 dicembre scorso, di recente si sarebbe mosso in zona anche per l’acquisizione di un immobile di pregio nella baia di Mazzarò, un fabbricato che si affaccia sulla splendida spiaggia taorminese, a due passi dall’Hotel Villa Sant’Andrea, gioiello (insieme al Grand Hotel Timeo) dell’hotellerie di lusso di Belmond, acquisita nel 2019 da Lvmh e vanto per la città nel panorama dell’hospitality a 5 stelle.
E non è finita qui. Il fondatore e Ceo di Lvmh non ha nessuna intenzione di fermarsi. Arnault, con il suo gruppo, valuta altre possibili situazioni che potrebbero decollare già nel 2025 sempre nel territorio Taormina.
Lvmh, ricordiamo, ha investito in questi anni con grande convinzione e lungimiranza a Taormina, dove il gruppo transalpino oggi possiede due splendidi hotel di lusso (Timeo e Villa Sant’Andrea), tre boutique grandi firme con i marchi Louis Vuitton, Dior e Loro Piana, con la presenza, inoltre, in Corso Umberto del primo Louis Vuitton Cafè in Italia inaugurato nel 2023.
Arnault vuole rafforzare ulteriormente l’offerta di Lvmh in zona, andando ad arricchire un’offerta che è già di altissimo livello e una presenza ormai dominante sulla scena taorminese. La convinzione è che ci possano essere ulteriori margini di crescita e di espansione del brand. C’è la disponibilità ad investire ancora – se si presenteranno occasioni di rilievo – in un’area che, soprattutto grazie ad Lvmh, è ormai diventata a pieno titolo l’indiscussa capitale del lusso nel Sud Italia.
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