L’ex ministro delle Finanze belga ed ex commissario alla Giustizia dell’Ue, Didier Reynders, è stato interrogato dalla polizia martedì 3 dicembre in merito a sospetti di riciclaggio di denaro in parte effettuato attraverso la National Lottery.
Reynders ha negato le accuse penali mosse contro di lui, affermando che i fondi provenivano dal suo patrimonio privato e che sta collaborando con i magistrati nelle indagini. Tuttavia, le nuove informazioni rilasciate dalla National Lottery belga in un documento visionato da Euronews accendono i riflettori su quale potrebbe essere stato il meccanismo dietro il funzionamento della presunta truffa.
L’accusa è che Reynders e sua moglie abbiano acquistato degli e-ticket: buoni della lotteria del valore di cento euro che possono essere acquistati in negozi fisici prima di essere depositati sul conto online di un giocatore. Le vincite possono poi essere trasferite su un normale conto bancario.
Fonte: Euronews Italia