TAORMINA – Asm Taormina ha comunicato gli incassi registrati nei parcheggi comunali nel 2024. Dal quadro riepilogativo emergono ricavi da record per le casse della partecipata.
Il presidente dell’azienda, Campagna, ha proposto una tabella riepilogativa dei numeri dal 2018 ad ora.
“Al Lumbi siamo passati da Un milione e 13mila euro di introiti ad un introito al 30 settembre 2024 di Un milione 431 mila euro, e la previsione finale 2024 è di Un milione 904 mila euro, con un aumento quindi del 98%”, ha detto il presidente Giuseppe Campagna.
“Al Porta Catania – rileva il presidente di Asm – si diceva che non avrebbe parcheggiato più nessuno con l’aumento delle tariffe e i numeri invece dicono altro. Qui nel 2018 si conteggiava Un milione 496 mila euro, poi c’è stata la pandemia, e nel 2021 Un milione 145 mila euro di incasso, Un milione 643 mila euro nel 2022, 2 milioni 256 mila euro nel 2023 e nel 2024, al 30 settembre scorso, si registrava un ricavo già di 2 milioni di euro e a fine anno la stima è di 2 milioni 670 mila euro con un trend di crescita del 62%.
“A Mazzaro – continua Campagna -, nel parcheggio coperto, che in parte era occupato abusivamente e ora da noi reso libero, c’è stata una crescita del 116%, passando dalle 104 mila euro di introito del 2018 alle 127 mila euro al 30 settembre 2024 e a fine anno il dato complessivo sui ricavi sarà di 169 mila euro. Nel parcheggio scoperto di Mazzarò siamo passati da 121 mila euro di incasso del 2018, a 181 mila euro al 30 settembre 2024 e si arriverà a 241 mila euro a fine anno, con una crescita qui del 97%”.

“Crescono non solo i ricavi ma, poiché qualcuno potrebbe fare i soliti discorsi sulle tariffe, aumenta anche l’utenza e c’è stato un importante aumento di macchine che entrano nei nostri parcheggi. Al Lumbi 104 mila vetture nel 2022, quest’anno sono già 143 mila al 28 novembre e saranno 154 mila a fine anno; con un crescita del 48%; al Porta Catania erano 204 mila le vetture entrate nell’anno 2022 e al 28 novembre scorso stavolta sono già 261 mila, a fine anno saranno 282 mila, con una crescita del 38%”.
Alla funivia si diceva che non sarebbe salito più nessuno col biglietto da 10 euro e, sulle presenze, siamo passati invece dalle 891 mila nel 2022 a Un milione 027 mila al 28 novembre 2024 e a fine anno arriveremo a Un milione 109 mila con una crescita del 24%.
“Abbiamo avuto una maggiore utenza di veicoli ed anche persone pari al 44% rispetto al passato”, ha concluso Campagna.