TAORMINA – Il consigliere Marcello Passalacqua accende i riflettori sui costi non previsti e al momento non spiegati che hanno riscontrato i cittadini di Taormina nelle bollette del servizio idrico. Una maggiorazione sulla quale il consigliere ha sollecitato l’Amministrazione a fare chiarezza”.
“Ad ognuno di noi cittadini di Taormina – ha evidenziato Passalacqua – è toccata una sovrattassa di natura al momento inspiegabile. Ci siamo trovati a pagare una cifra superiore in bolletta, che dipende dall’entità dell’importo, inspiegabile per noi. Io nei 12 mesi del 2023 e i primi 6 del 2024 ho pagato rispetto alla cifra scritta sul bollettino 20 euro in più. Abbiamo chiesto, non solo io, alla Posta se sapessero a cosa corrispondesse e a cosa fosse riconducibile questo rialzo Quindi il problema è: cifra scritta nel bollettino, maggiorazione che nessuno sa spiegare”.
“Nelle bollette, inoltre – aggiunge Passalacqua -, c’era scritto il termine dell’8 settembre ma a me, come ad altri concittadini, è stata consegnata una settimana fa, quindi l’8 settembre è una data virtuale e non si può parlare di mora per decorso dei termini e anche questa ipotesi va scartata”.