TAORMINA – Al tramonto della stagione turistica, a Taormina e nei dintorni c’è (anzi è più corretto dire che ci sarebbe) in queste ore un ospite decisamente speciale e inatteso da queste parti: una scimmia che vaga per le strade. Va a zonzo per il primo polo turistico siciliano, la vedono, la segnalano ma al momento non risulta che sia stata presa.
Il “mistero” in queste ore corre sul filo sottile che lega fantasia e realtà, in salsa paesana, ed è un tam-tam che in questo tempo si rincorre nel “chiacchiericcio” e la competizione a chi la spara più grossa. La storia ha il suo nuovo habitat sui social network e si alimenta anche a suon di audio whatsapp che passano da un telefono all’altro e descrivono una scimmia “aggressiva”. Prima la scimmia è stata segnalata nel sentiero (o quel che ne rimane) di Via Madonna delle Grazie, che collega Taormina centro con la zona della Stazione di Villagonia e poi in pieno centro storico di Taormina, alla Villa comunale. Si sostiene che la scimmia “cattivona” avrebbe aggredito un cane e qualcun altro dà la sua versione ancora più cruenta dei fatti: “La scimmia ha ucciso due cani”. C’è chi ci crede e chi no, soprattutto non manca chi ci mette del suo per far correre la storia come una supercazzola destinata ai boccaloni di turno e la cavalca con l’addizione di un pò di invenzioni (minchiate insomma) ad hoc. La goliardata va di pari passo con una narrazione che rasenta pure un allarmismo che andrebbe evitato, specie ai danni di anziani e bambini.
Il premio “camicia di forza 2024” sicuramente è già stato assegnato per distacco a chi, forse dopo aver bevuto un latte macchiato, ha raccontato in un audio whatsapp di aver visto la scimmia in Corso Umberto a spasso con un cane (ma la scimmia non aveva ucciso due cani…?): “La scimmia aveva uno sguardo, l’ho vista, faceva paura”. Il fenomeno in questione, che non è riuscito a rendersi credibile neanche ai bambini di 2 anni, perlomeno, si è risparmiato la pennellata finale di aver visto la strana coppia uscire con una borsa firmata e un maglione di cachemire dai negozi di lusso.
Adesso si racconta che la scimmia del mistero, dopo il “delitto” di Via Madonna delle Grazie e dopo aver messo paura, nel frattempo, a una turista davanti alla stazione dei treni, si sarebbe spostata a Giardini Naxos e poi verso la Valle dell’Alcantara, a Gaggi, dove una signora se la sarebbe trovata davanti al proprio locale.
La verità, forse, sta nel mezzo, e magari potrebbe trattarsi di una scimmia che qualcuno teneva nella propria abitazione senza averne, evidentemente, titolo e alcun permesso e che proprio per questo si troverebbe nella condizione di non poter nemmeno segnalare o denunciarne la scomparsa per non essere denunciato lui stesso. In fondo non sarebbe nemmeno la prima volta e a Taormina è già successo.
I più giovani non conoscono una simpatica storia che si è verificata davvero a Taormina in passato, in un’abitazione in prossimità del campo sportivo. E lì che un taorminese in piena notte venne svegliato da uno schiaffo e si adoperò per dare la caccia ad un ladro che si era introdotto nella sua abitazione. L’uomo si diede da fare per cercare l’aggressore ma non trovò nessuno. La storia prese decisamente un’altra direzione quando l’uomo si prese un altro schiaffo. A quel punto fu chiaro che un ladro non torna sul luogo del “delitto” e c’era qualcun altro. L’uomo attese che l’episodio si verificasse ancora una volta e all’ennesimo schiaffo in faccia accese subito la lampada accanto al suo letto, intravedendo un volto in penombra accanto ad un armadio. Era una scimmietta allora scappata da un circo, che si era divertita a prendersi gioco del malcapitato taorminese.
E adesso c’è un’altra scimmia in fuga? Sarà forse la scimmia nuda di Occidentali’s Karma? Oppure ha semplicemente ragione un nostro concittadino che ha dedicato un commento geniale alla vicenda: “Oggi penso che vedrò un leone…”.