La convention di Forza Italia a Palermo lascia in eredità anche e soprattutto l’endorsment del segretario nazionale degli azzurri, Antonio Tajani, a Renato Schifani per la ricandidatura alla presidenza della Regione Siciliana. La mossa di Tajani sgombra il campo dai rumors sempre più insistenti su scenari alternativi. Ad evocare il ribaltone era stato in particolare il leader di Sud chiama Nord e sindaco di Taormina, Cateno De Luca, nel momento in cui ha aperto le porte ad un accordo con il centrodestra. Ma De Luca aveva parlato di “un nuovo centrodestra”, in buona sostanza senza Schifani bis. Una condicio sine qua non che De Luca ha posto sul tavolo e sulla quale ha dato la sua disponibilità a fare un passo indietro sul “sogno” della presidenza della Regione, rendendosi disponibile a fare il “numero due”. Adesso Tajani rassicura Schifani, blinda la ricandidatura dell’attuale primo inquilino di Palazzo d’Orleans e così il meeting palermitano di Forza Italia complica i piani di De Luca, che punta al ribaltone al vertice del centrodestra siciliano.
“Ho visto un’energia straordinaria alla convention di Forza Italia in Sicilia – afferma Schifani -. Un weekend di idee, entusiasmo e passione, insieme alla nostra classe dirigente e i nostri straordinari militanti. Una due giorni di confronto su temi cruciali: sviluppo sostenibile, infrastrutture, innovazione, lotta alla mafia e rafforzamento dei rapporti tra governo e regioni. È stata l’occasione per ribadire l’impegno per un’Italia più unita e prospera, puntando sul “modello Sicilia” per guidare la crescita economica e la coesione nazionale. Un esempio concreto di come la collaborazione tra forze moderate e liberali possa contribuire a rendere l’Italia più forte e unita. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questi giorni un successo. Andiamo avanti, insieme, per il futuro del nostro Paese!”.