TAORMINA – L’Opera Nazionale di Pechino arriva a Taormina nel 2025 e non fa mistero della sua soddisfazione l’assessore al Turismo, Jonathan Sferra. “Non è soltanto un’operazione culturale, di interscambio tra la nostra Città e la Cina, ma anche una notizia molto importante per il turismo”, spiega Sferra a TN24.
“E’ un’operazione strategica che è stata portata avanti dall’assessorato al Turismo, da me diretto – spiega Sferra -. Abbiamo chiuso un accordo con l’Opera Nazionale Cinese che si esibirà qui a luglio del prossimo anno ed è una iniziativa che, evidentemente, andrà oltre la cultura perché ciò significa che riprendono i rapporti con la Cina affinché il turismo possa tornare a Taormina come fu negli anni che hanno preceduto il Covid. Il turismo cinese stava diventando un movimento importante per Taormina e siamo fiduciosi e convinti che si possa dare seguito a quel forte interesse per la nostra città che c’era stato allora, sino ai primi mesi del 2020, da parte di tanti turisti provenienti dalla Cina”.
“Il turismo cinese è molto importante – continua Sferra -, viaggia per 12 mesi l’anno ed in particolare nei periodi per noi di bassa stagione: da 6 mesi lavoravamo in questa direzione e abbiamo centrato il traguardo di questo iter ambizioso. L’obiettivo è stato raggiunto anche grazie alla collaborazione con il maestro Enrico Castiglione, che vogliamo ringraziare e che è stato impegnato già questa estate al Teatro Antico nelle giornate gestite al Teatro Antico dal Comune e che ha portato in scena con successo a luglio l’opera Manon Lescaut e poi le due serate di omaggio a Puccini. Possiamo dire che si è concretizzata un’ottima operazione di marketing territoriale, arrivata sino in Cina, dove tanti cinesi hanno avuto modo di apprezzare la nostra città e vorranno venire a visitarla”.