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“Hotel Caparena e Isabella non si vendono”, a Taormina il Gruppo Gais blinda i suoi gioielli

TAORMINA – Dopo l’avvenuto trasferimento della proprietà dell’Hotel Villa Diodoro al Gruppo Barletta, Gais Hotels Group blinda i suoi “gioielli” dell’hotellerie di Taormina e li dichiara ufficialmente indisponibili alla vendita. Non ci saranno altri sacrifici.

L’A.d. e presidente di Gais Hotels Group, Isabella Bambara – ai microfoni di TN24 – ha sgomberato il campo dall’eventualità di ulteriori movimenti in uscita nell’ambito del patrimonio del gruppo alberghiero taorminese. Una possibilità che viene categoricamente esclusa dalla presidente Bambara, che in sostanza fa scendere il sipario sui rumors che da tempo insistevano sull’incantevole albergo sito a Spisone e sull’altrettanto rinomato hotel boutique ubicato nel cuore di Taormina, in Corso Umberto.

“L’Hotel Caparena e l’Hotel Isabella non sono sul mercato e qualsiasi voce in tal senso è da considerarsi destituita di ogni fondamento. Gais intende, altresì, puntare fortemente sul rilancio di queste strutture. Abbiamo le idee chiare e stiamo già lavorando in questa precisa direzione. Così Gais sbarra la strada alle ipotesi di dismissione dell’Hotel Caparena e dell’Hotel Isabella e annuncia, invece, l’avvio di un “piano di ristrutturazione aziendale” nell’ambito del quale la società è intenzionata a concentrarsi con determinazione sulla previsione di uno scenario di alto livello per questi alberghi.

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