TAORMINA – Si avvicina il mese di settembre che diventerà l’ora x per il futuro del Comando di Polizia locale di Taormina e dal sindaco Cateno De Luca arriva in queste ore un indizio che conferma lo scenario all’orizzonte, anticipato il 27 luglio scorso da TN24.
Al blitz nelle spiagge per contrastare il fenomeno degli attendamenti, ha preso parte stanotte – insieme al sindaco e con Asm e gli ispettori ambientali, il vicecomandante della Polizia locale, Giuseppe Cacopardo che al momento sta sostituendo il Comandante Daniele Lo Presti, che rientrerà in servizio il mese entrante. E’ ormai storia nota la rottura totale che si è consumata tra il sindaco Cateno De Luca e lo stesso Lo Presti, con il primo cittadino che ha invitato Lo Presti a “trovare un altro Comune” e lo scontro tra i due che finirà pure nelle aule di tribunale, con il Comandante che avrebbe presentato una querela nei confronti del parlamentare.
Nel frattempo, l’accorpamento all’Area Amministrativa Affari Generali del Comune di Taormina aprirà una nuova fase per il Corpo di Polizia locale. A sovrintendere l’attività della Polizia locale, sul piano dirigenziale, sarà il segretario generale, Giuseppe Bartorilla, responsabile dell’Area Amministrativa Affari Generali di Palazzo dei Giurati mentre a guidare, sul campo, l’attività operativa della Polizia locale sarà l’attuale vicecomandante Giuseppe Cacopardo.
Sarà lui, Cacopardo, a svolgere la funzione di coordinatore nel Corpo di PL a Taormina e l’incarico dovrebbe essere formalizzato nelle prossime settimane, quando si definirà il futuro di Lo Presti, che potrebbe trasferirsi a breve in un altro Comune. La Polizia locale, in sostanza, a Taormina potrebbe non avere più sul piano formale, in organico, un Comandante ma necessiterà comunque di una figura di riferimento, sul piano operativo, per organizzare il lavoro in città degli agenti in servizio.
E nel blitz in spiaggia della notte di Ferragosto, De Luca ha già iniziato a chiamare Cacopardo “Comandante”. Un’espressione ripetuta più volte dal sindaco, molto probabilmente non per caso. E’ il segnale dei nuovi equilibri che si prospettano da qui a breve nella macchina burocratica del palazzo municipale.
