HomePoliticaCaso Utc, Lo Monaco: "Accuse gratuite e infondate nei miei confronti, ecco...

Caso Utc, Lo Monaco: “Accuse gratuite e infondate nei miei confronti, ecco le carte e le verità”

TAORMINA – Nuovo capitolo del caso Utc a Taormina. In una nota a TN24 il vicesindaco Antonio Lo Monaco replica alla recente presa di posizione dei professionisti che hanno espresso solidarietà a Massimo Puglisi, il dirigente dell’Ufficio Tecnico messo alla porta dal sindaco Cateno De Luca e contestato dallo stesso Lo Monaco. Ora l’assessore risponde sulla raccolta firme “pro-Puglisi” e interviene anche nel merito della successiva nota diffusa sempre a favore del funzionario dall’ex vicesindaco Salvo Cilona (Forza Taormina).

“In riferimento alle varie dichiarazioni che sono  state formulate sul mio operato – afferma Lo Monaco – voglio evidenziare quanto segue. Qualcuno ha inteso dipingere il sottoscritto come uno che “ha rivestito per 20 anni ruoli amministrativi importanti” e allora bisogna ristabilire le verità. Rispetto per tutti ma dalle verità non si può prescindere. E’ d’obbligo precisare che il ruolo più importante del sottoscritto è  stato 10 anni fa con la nomina di assessore e ricordate la durata di quell’incarico? Nomina in data 24-04-2014 e poi la veloce revoca il 16-06-2015 per dinamiche politiche, quindi essendo stato il primo dei non eletti sono entrato in Consiglio Comunale”. 

“Nel periodo in cui ricoprivo la carica allora di assessore una mia delega era quella del Bilancio e Tributi, entrare nella stanza dei bottoni e leggere nomi e cognomi senza fare mai trapelare dati sensibili dettato da obblighi istituzionali e della privacy. E così iniziarono già allora le mie dichiarazioni politiche, al tempo in particolare sul settore idrico. Queste hanno acceso forti polemiche, non casuali, nei miei confronti. Considerato quello che è successo dopo, le mie critiche politiche erano fondate ed il risultato è stato un danno per la comunità taorminese con il dissesto economico del Comune”. 

“In tutti questi anni sono stato quasi sempre all’opposizione, ruolo tra l’altro molto importante, e rivestire una carica pubblica in rappresentanza della fiducia dei cittadini, esalta lo spirito e la mente senza mai dimenticare di camminare sempre con la schiena dritta e lavorare per gli interessi generali”.  

“Con l’attività di opposizione ho collezionato querele e una costituzione di parte civile da parte del Comune di Taormina. Naturalmente mi sono difeso a mie spese nelle sedi competenti sempre con  dignità e onore e con la coscienza pulita, sono stato sempre assolto e mi sono assunto sempre tutte le mie responsabilità, senza scaricarle su altri”. 

“Ciò premesso, entriamo nel merito delle dichiarazioni stampa fatte nei miei confronti, superficiali e prive di ogni fondamento. Nel mio breve periodo di incarico di assessore cosa è stato fatto? Una delle mie deleghe era allora quella all’Innovazione e alle Risorse Tecnologiche. Ho lavorato per dotare l’ufficio di uno strumento di vitale importanza. Un progetto realizzato per l’Ufficio Tecnico nell’anno 2014. È stata battezzata dal sottoscritto e messa in funzione la piattaforma Web-Gis, perfettamente funzionante usata dai tecnici dell’ufficio per un certo periodo, poi è stata abbandonata al suo destino cessando funzionare come dovrebbe. Perché?  Ecco che cosa prevedeva La piattaforma, in modalità Web-Gis: 

 L’identificazione delle aree edificabili 

 L’estrazione automatica dei certificati di destinazione urbanistica 

 Consentire la consultazione del Piano Regolatore Generale sulla base catastale 

 La consultazione dell’intera banca dati dell’EX Agenzia del territorio, 

 L’estrazione delle visure e delle mappe e planimetrie catastali, 

 la sovrapposizione delle stesse sui differenti strati informativi, 

 la connessione e la consultazione alfanumerica/grafica di differenti DB. 

 Il sistema utilizza i protocolli standard con particolare riferimento all’Open Geospatial 

Consortium (OGCOpenGis) e all’utilizzo dei formati aperti, è quindi possibile l’integrazione con differenti strati informativi quali: 

 Piano Regolatore Generale, Piano Particolareggiato, Piano di Fabbricazione etc;

 Cartografie Tecniche, orto foto digitali, cartografia Raster; 
 Vincoli urbanistici e ricognitivi (rischio idrogeologico, zone di interesse archeologico, parchi e riserve,  Ex Galasso, aree boschive e forestali, aree gravate da usi civici; zone umide, ecc );  Piani paesaggistici;  Piani colore;  Norme tecniche di attuazione;  Toponomastica e civici;  Grafo Stradale;  Viabilità e reti di trasporto;  Idrografia;  Zone censuarie;  Reti tecnologiche;  Sotto-servizi stradali;  Aree interessate da incendio (Catasto incendi La Legge n. 353/2000)  Piano comunale o intercomunale di protezione Civile;  Parchi e riserve;  Edifici vincolati; 

“Oggi la banca dati del SIT del comune di Taormina è ferma dal 2014 senza più aggiornamenti e manutenzione. Il sottoscritto ha battezzato questo gioiello di innovazione, poi una volta fuori dal palazzo non più eletto è stato l’abbandono totale di un importante investimento destinato ai inerzia totale. Perché? Nell’anno 2018 il sottoscritto sostituiva il dott. Abbate nella qualità di presidente della Commissione Urbanistica. Viste le problematiche dell’Ufficio Tecnico mi sono adoperato subito per dotarlo di un secondo strumento con la tecnologia già in vigore in tutti gli uffici d’Italia”. 

”E poi l’istituzione del Sue nell’anno 2018. Riporto qui integralmente l’istanza prodotta all’ing. Puglisi in data 08/02/2018, protocollo n. 0003173, con la quale si invitava il dirigente Puglisi ad adempiere a tutti gli atti consequenziale per l’istituzione del SUE”. Quando il “decano” dei professionisti sostiene che nulla è stato fatto dice una bugia. Oggi con le prove l’assessore ing. Lo Monaco, nei 14 mesi di assessorato nella Giunta Giardina, aveva programmato un indirizzo politico preciso con documenti ufficiali per potenziare l’efficacia e la trasparenza dell’attività dell’ufficio tecnico, ma il dirigente non ha adempiuto ai suoi compiti. Il Sue non è partito, il SIT invece è stato operativo e poi è stato abbandonato. Questi 2 strumenti di grande efficacia per l’ufficio sono rimasti improduttivi”. 

Screenshot 2024 07 18 10 04 39 902

“Infine – conclude Lo Monaco – il “decano” afferma: “Con questa nostra azione, oltre a manifestare stima e solidarietà all’ing. Puglisi e a tutto l’Utc di Taormina, intendiamo difendere la dignità di tutti i professionisti che operano a Taormina”. Rispondo esprimendo massimo rispetto a tutti i dipendenti e professionisti onesti che conoscono la loro professione e si prendono le loro proprie responsabilità, ma come in tutte le categorie non si può escludere che ci sono disonesti. Considerato che il sindaco Cateno De Luca mi ha dato una grande responsabilità, e che la sintonia per il bene della città tra il sottoscritto e il primo cittadino è totale, cercherò di portare al termine l’opera iniziata. Ringrazio il sostegno di tanti cittadini, professionisti, e imprenditori che hanno condiviso e sostengono il mio operato”.

ARTICOLI CORRELATI

POTREBBE INTERESSARTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

35,880FansMi piace
14,200FollowerSegui