TAORMINA – E’ scontro senza tregua tra l’ex sindaco Mario Bolognari e l’attuale primo cittadino, Cateno De Luca. Il professore ha “interrogato” De Luca in sede di Civico consesso sulla questione degli esperti da lui nominati e su altre due interrogazioni.
“In Consiglio comunale – spiega Bolognari – il sindaco ha ammesso di avere sbagliato a revocare tre delibere della precedente Giunta. Erano quelle della fognatura di Villagonia, dell’asfalto in via Fontana Vecchia e dei corridoi di lancio a mare. Ha scaricato tutte le responsabilità sui dipendenti, omettendo le sue responsabilità è quelle dei suoi assessori. Incredibile, ma vero. Sugli esperti ha fatto finta di non sapere che l’ARS, per parargli le spalle, ha modificato la legge che gli impediva di nominare 14 persone al suo servizio nel Comune di Taormina”.
“Il capolavoro, però – continua Bolognari -, De Luca lo ha compiuto quando ha fatto finta di non aver ascoltato il “suo” assessore che aveva ammesso candidamente che la Villa Comunale è rimasta aperta e incustodita per una intera notte. Al solito il sindaco ha cercato di allontanare ogni critica buttandola in rissa e confondendo le cose”.
